
SN 2016gfy in NGC 2276
scoperta il 13 settembre 2016
scopritore Alessandro Dimai
Dopo più di un anno di digiuno, una nuova supernova è stata scoperta all'Osservatorio del Col Drusciè. All'alba del 13 settembre, durante una breve sessione di ripresa di galassie, è stata individuata una supernova in NGC2276 nel Cefeo, già teatro di altre 5 SN storiche (SN1962Q, SN1968V, SN1968W, SN1993X, SN2005dl), l'ultima delle quali è stata scoperta sempre al Col Drusciè, da Alessandro Dimai e Marco Migliardi, il 25 agosto 2005. Un gradito ritorno, quindi, per questa bella e delicata galassia spirale, situata a meno di 5° dalla Stella Polare.
Con questa scoperta, il programma di ricerca CROSS (Col drusciè Remote Observatory Supernovae Search) ha raggiunto quota 41 nelle scoperte di SN.
La galassia NGC2276 che ospita la supernova, denominata SN AT2016gfy, si trova ad una distanza stimata compresa tra 100 e 120 milioni di anni luce dal nostro sistema e si ritiene sia tra le più attive in assoluto in quanto a tasso di formazione stellare. L'elevato numero di supernovae esplose al suo interno negli ultimi decenni starebbe ad avvalorare questa tesi. Molto vicino al luogo di comparsa della PSN AT2016gfy si trova anche un buco nero di taglia intermedia.
Il 15 settembre il telescopio NOT (Nordic Optical Telescope), alle Isole Canarie, ha classificato la supernova come tipo II, una ''core collapse'' quindi, ripresa alcuni giorni dopo l'esplosione.
la galassia NGC2276 in Wikipedia
le 2 SN esplose in NGC2276 scoperte dal CROSS
articoli: il Gazzettino 15/09 - Corriere Alpi 15/09

PHOTOMETRIC MEASUREMENTS
2016 09 13 - mv +16,3
2016 09 15 - mv +15,9
2016 09 19 - mv +15,5
2016 09 20 - mv +15,6
2016 09 23 - mv +15,9
2016 09 24 - MV +16,1
2016 10 16 - MV +16,3